Cogliere la frazione di secondo Gunaratana cap. 13 Letture a La Pagoda VIDEO
La consapevolezza – sati
Cogliere la frazione di secondo
La meditazione di “chiara visione” vipassana ha lo scopo che sperimentare uno stato ininterrotto di consapevolezza, di attenzione nuda – la capacità di osservare. Prima che la mente metta a fuoco l’oggetto e formuli un concetto c’è una frazione di secondo: quella è la dimora della consapevolezza. Con la pratica si apprenderà a “dimorare” con più stabilità in quell’attimo in continuo mutamento. Laddove le sensazioni sono forti – piacere, dolore – sarà più difficile coltivarla perché si innesca da subito un comportamento reattivo. Osservatori senza pregiudizi. La consapevolezza si volge allo spazio interiore, al sorgere delle emozioni e delle sensazioni. Ci ricorda quello che stiamo facendo, ci aiuta a vedere le cose come realmente sono; ci guida a cogliere la natura profonda di tutti i fenomeni (impermanenza, insoddisfazione, assenza di un ‘io’). Relazione tra consapevolezza-sati e la chiara visione-vipassana. Consapevolezza-sati, meta e fine della vipassana. Il non essere negligenti, appamada. Vedere al di là dei concetti e delle opinioni.
Gunaratana, La pratica della consapevolezza Ubaldini, Capitolo 13 p. 135-145http://
