Bellezza delle relazioni Marco Lazzeri Lo Zefiro
Lo Zefiro – il settimanale interreligioso curato da Marco Lazzeri - riprende il suo percorso che, a ben guardare, è anche il nostro. Si tratta di imparare a guardarsi attorno. Marco lo fa con immediatezza facendoci “conoscere” persone, le persone della Comunità di Meditaziome Interreligiosa – che assieme a lui alimentano la vitalità de Lo Zefiro – sia persone di molte Comunità e Associazioni, realtà religiose e laiche che operano nel senso del “Vivere d’etica”, in particolare nell’area di Firenze (Arezzo ancora…tace….!!!). Ecco di seguito le sue riflessioni all’avvvio de Lo Zefiro Anno VII – Numero 12 .
Care amiche e amici,
bentrovati dopo tanto tempo! Sono felice di rincontrarvi, davvero tanto.
La Comunità prosegue il suo cammino e siamo di nuovo insieme. La richiesta di adesione a Zefiro che ho mandato era per capire quante persone sono davvero interessate e la risposta è molto alta. Centinaia di persone desiderano continuare a ricevere questo notiziario per essere informate e in contatto con una realtà che cammina e accoglie, che non discrimina e non domina. La Comunità si sta consolidando sulla definizione della propria identità che meglio contraddistingua la sua proposta di invito alla pratica della meditazione, della interreligiosità e del dialogo.
Tutti sono invitati a partecipare. E’ un tempo di grande lavoro e impegno per me e per molti altri. Sono momenti belli che danno un senso della vita che prosegue con gioia e che ti viene incontro. Non sono, certo, cose materiali che abbiano una concretezza in un che di tangibile, ma per me sono appassionanti forse perché in genere le cose davvero belle della vita non sono “cose” ma sono relazioni, sono affetti, sono desiderio di condividere e di creare senso all’esistenza, di prendersi cura e responsabilità di me e degli altri che insieme a me vivono, amano, cercano e crescono. Che a volte soffrono e chiedono aiuto, altre volte perdono. In qualche modo la vita è un tendere verso un qualcosa d’altro rispetto a quello che si è adesso e il futuro chiama ad essere presenti al futuro che sarà, al divenire che siamo chiamati a far esistere, per rendere con semplicità più bello il mondo, che ci sforziamo di far uscire da dentro per farlo venire a quella luce che richiede. E’ un sussurro di speranza, di forza, di morbidezza, di determinazione. La gioia di tenersi per mano, di non sentirsi soli.
La vita può essere davvero bella e dipende da ciascuno crearla bella. E’ anche importante essere guardiano e custode di quanto sono capace di creare ed essere attento a che non sia disperso o dissolto da eventi che anche se solo accidentali possono essere pur sempre pericolosi. Io amo ciò che sto facendo con voi e desidero proteggerlo con la tenerezza dell’amore che si prende cura.
Marco Lazzeri
“Sii amico di molti, credi a pochi e rema sempre da solo la tua canoa” - Lakota