La via del silenzio, testi letti a Camaldoli 18 maggio 2013
Il tema di questo incontro interreligioso di Pentecoste era La via del silenzio. Di seguito riportiamo passi di alcune religioni presenti
Il testo presentato da La Pagoda: I dieci Quadri della Cattura del Bue - Kakuan Shien – Maestro Zen cinese XII sec.
Il testo presentato dall’Istituto Lama Tzong Khapa: Impegnarsi nelle Azioni di un Bodhisattva – da Shantideva – Bodhisattvacharyavatara
Il testo presentato dall’ Himalayan Yoga Institute: Il Silenzio - da Swami Veda Bharati
Comunità Soka-gaccai
LA PAGODA
I dieci Quadri della Cattura del Bue
Kakuan Shien – Maestro Zen cinese XII sec.
1 Ricerca del Bue
Abbandonato nelle foreste, nella desolazione della giungla,
va in cerca di un Bue che non può trovare.
Su e giù per oscuri innominati vasti fiumi,
tra profondi boschi montani percorre nascosti sentieri.
Stanco nel corpo, nell’animo afflitto, continua a cercare
Qualcosa che trovare ancora non può.
Alla sera cicale sugli alberi stridono.
2 Scoperta delle tracce
Innumerevoli tracce ha osservato,
nella foresta e sul filo dell’acqua.
Ma chi mai calpestò l’erba laggiù?
Neppure le più profonde gole montane
nascondono il capo del Bue che alto nel cielo si mostra.
3 Prima apparizione del Bue
L’usignolo canta sul ramo,
sui salici il sole discende.
Ed ecco che il Bue si è mostrato!
Il capo maestoso, le splendide corna,
chi mai le potrebbe ritrarre?
4 Cattura del Bue
Con la coda lo deve tenere,
chè ancora è d’istinto selvaggio.
Lo fa ora salire sui monti,
ora indugia in una gola nebbiosa.
5 Addomesticamento del Bue
Ben salda gli fissi la corda sul naso perché esso non fugga,
chè in luoghi fangosi non lo porti l’istinto.
Tenuto con cura, diviene pulito e mansueto.
Anche sciolto, prontamente va dietro al padrone.
6 Il ritorno a casa sul Bue
Libero a casa ritorna montando con gioia sul Bue,
dalle brume serali lo protegge il largo mantello.
Ove passa, si lascia alle spalle una brezza gentile,
mentre in cuore gli regna una calma profonda.
Il Bue ormai non si nutre più d’erba.
7 Il Bue è dimenticato resta solo il Sè
Il Bue lo ha portato all’antica Dimora,
ma ecco che il Bue già svanisce e l’uomo da solo sereno risiede.
Alto splendente si leva il sole nel cielo
ed egli tranquillo continua a sognare.
Laggiù, sotto il tetto di paglia,
l’inutile frusta e l’inutile corda ha lasciato.
8 L’oblio del Bue e del Sè
Frusta, corda, uomo, Bue appartengono al Nulla.
Il cielo azzurro è così vasto e infinito,
che i pensieri ormai non lo toccano più.
Su lingue di fuoco un fiocco di neve si scioglie.
Se la mente raggiunge tal punto,
egli giunge a comprendere infine
degli antichi patriarchi il pensiero.
9 Il ritorno alla Fonte
Egli è ritornato all’Origine, alla Fonte ha fatto ritorno,
ma i suoi passi compiuti li ha invano.
Si trova come chi è cieco e sordo.
Nella casa rimane, non desidera ciò che sta fuori.
I fiumi seguono il loro corso,
i fiori rossi rimangono rossi.
10 Entrata nella piazza del mercato con spirito compassionevole
Nudo il petto, nudi i piedi, va nella piazza del mercato.
Infangato, coperto di polvere, fa dei grandi sorrisi!
Senza ricorrere a magici poteri,
gli alberi secchi li fa presto fiorire.
L’ISTUTO LAMA TZONG KHAPA
Impegnarsi nelle Azioni di un Bodhisattva – da Shantideva – Bodhisattvacharyavatara
HIMALAYAN YOGA INSTITUTE
Il Silenzio – da Swami Veda Bharati
COMUNITA’ SOKHA-gaccai